Il meglio di #Venezia71: The Look of Silence

Pubblicato il da Emanuele Rauco

Il meglio di #Venezia71: The Look of Silence

Mentre a Roma e Milano partono (o partiranno) le rassegne che portano i film della Mostra del Cinema nelle metropoli, vi propongo una rassegna dei migliori film visti al Lido, nell'ordine in cui li ho visti.

Parto con The Look of Silence, il documentario di Joshua Oppenheimer che ha vinto il Gran Premio della giuria veneziana e che esce domani 11 settembre nelle sale. Se avete visto il meraviglioso The Act of Killing, sapete cosa aspettarvi: dopo aver raccontato i carnefici che negli anni '60, in Indonesia, sterminarono comunisti e presunti tali, Oppenheimer dedica questa sorta di lato B alle vittime, a coloro che soccomberono. O meglio al fratello di uno di loro, che gira per il proprio villaggio - tra i più colpiti dal massacro - come oculista e nel frattempo incontra altri sopravvissuti, ma soprattutto gli assassini, che dopo 50 anni sono ancora al potere, sebbene sotto forma democratica, raccontando la persistenza del dolore e della propaganda. 

Oppenheimer definisce passo dopo passo un'epopea intima e politica, a suo modo epica, costruita con crescendo mozzafiato, che passa dal conforto al confronto, dalla condivisione di un dramma storico e politico con chi l'ha subito al tentativo di guardare negli occhi chi lo perpetrò, con il desiderio umanissimo e straziante di sentire chiedere scusa, o almeno un filo di risentimento. Il regista, dopo l'inferno rutilante del precedente film in cui i gerarchi del regime mettevano in scena in modo cinematografico i propri delitti, descrive un purgatorio asciutto e contrito che porta alle lacrime, svelando poco a poco il senso del titolo: guardare nel silenzio sordo dei ricordi atroci, quelli che portano a uno dei campo-controcampo più accecanti degli ultimi anni, quello tra zio carnefice e nipote vittima. Un silenzio in cui lavergogna e l'arrognaza si incontrano, anche se per un solo secondo.

Joshua Oppenheimer - The Look of Silence

Commenta il post