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Nella più pura tradizione statunitense in cui si racconta il dietro le quinte di uno spettacolo teatrale...
Nella più pura tradizione statunitense in cui si racconta il dietro le quinte di uno spettacolo teatrale e la sua costruzione passo dopo passo, Sing è un film solo sulla carta ruffiano e sicuro del proprio successo, della formula in cui i classici del...
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Nell’anno in cui il Festival di Berlino non contempla nessun film completamente italiano in nessuna ...
Nell’anno in cui il Festival di Berlino non contempla nessun film completamente italiano in nessuna delle sue sezioni, la consolazione per i tifosi del cinema nostrano arriva dall’Orso alla Carriera a Milena Canonero, signora dei costumi cinematografici...
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E questa storia naturalmente emozionante, che Williams descrive con pudore senza calcare troppo la mano...
E questa storia naturalmente emozionante, che Williams descrive con pudore senza calcare troppo la mano degli effetti retorici, diventa anche un piccolo trattato “neuro-scientifico” su come lavora la mente di un bambino e di un ragazzo, su come percepisce...
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È il film che ha definito il senso di meraviglia (sense of wonder) del cinema classico americano: basterebbe...
È il film che ha definito il senso di meraviglia (sense of wonder) del cinema classico americano: basterebbe l’immagine dell’enorme gorilla in cima all’Empire State Building per comprendere quanto il film di Merian Cooper e Ernest Schoedsack del 1933...
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Magari la sbronza di premi sarà un po’ passata, dopo la sconfitta agli Oscar a favore di Il cliente ...
Magari la sbronza di premi sarà un po’ passata, dopo la sconfitta agli Oscar a favore di Il cliente di Farhadi, ma Maren Ade può essere comunque contenta di come il mondo ha accolto il suo Vi presento Toni Erdmann, di cui è da poco stato annunciato un...
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Il tono da drama classico e familiare, seppure incentrato su una famiglia controversa, è arricchito ...
Il tono da drama classico e familiare, seppure incentrato su una famiglia controversa, è arricchito nel corso delle stagioni da una sempre più forte vena noir e da una struttura che cambia di anno in anno la prospettiva, il centro dell'indagine, l'ambiente...
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Se Il passato, Una separazione e About Elly avevano un impianto più corale e un incedere meno implacabile...
Se Il passato, Una separazione e About Elly avevano un impianto più corale e un incedere meno implacabile - seppure costruiti su crescendo magistrali -, The Salesman invece si concentra passo dopo passo dentro l'ossessione di conoscenza, giustizia e vendetta...
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Assayas il suo coraggio lo mostra fin da subito, nelle scene buie, solitarie e silenziose con cui descrive...
Assayas il suo coraggio lo mostra fin da subito, nelle scene buie, solitarie e silenziose con cui descrive la sensibilità della protagonista, nei suoi lunghi dialoghi scritti al cellulare con lo spirito che la perseguita, in una splendida scena di vestizione...
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Abbiamo incontrato Maccio/Marcello a Roma per la Festa del Cinema dove ha presentato nella sezione “...
Abbiamo incontrato Maccio/Marcello a Roma per la Festa del Cinema dove ha presentato nella sezione “Alice nella città” le prime quattro puntate della serie: un esperimento curioso, seppure un po’ accidentato, in cui l’energia di Capatonda si sposa con...
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Come si tramuta un evento o una situazione personale in una questione universale e condivisa? È il tema...
Come si tramuta un evento o una situazione personale in una questione universale e condivisa? È il tema che sottende moltissimo cinema documentario contemporaneo, come mostrano anche alcuni festival dedicati come il PerSo di Perugia. È un tema che accomuna...
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Se gli elementi d'impegno sono evidenti e colpiscono per l'attualità, quello che vorrei sottolineare...
Se gli elementi d'impegno sono evidenti e colpiscono per l'attualità, quello che vorrei sottolineare è l'apporto di Luigi Zampa in sede di regia, la puntualità del ritmo e della suspense del racconto, la finezza della costruzione drammaturgica, l'utilizzo...
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La battaglia di Algeri è uno spartiacque di modernità impressionante nella struttura drammaturgica, ...
La battaglia di Algeri è uno spartiacque di modernità impressionante nella struttura drammaturgica, nel taglio narrativo cronachistico e incalzante, nello sguardo nervoso e sgranato, fatto di macchina a mano mobilissima, zoom e montaggio veloce, musica...
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Ecco che il film abbraccia stilisticamente le caratteristiche metaforiche della sua straordinaria am...
Ecco che il film abbraccia stilisticamente le caratteristiche metaforiche della sua straordinaria ambientazione: se "nella Zona tutto cambia di continuo", Stalker si riempie di immagini magmatiche, in decomposizione o fioritura, fatte di lunghi e spesso...
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Se di primo acchitto vive di una contraddizione formale - esterni di grande luce e interni vitali contro...
Se di primo acchitto vive di una contraddizione formale - esterni di grande luce e interni vitali contro il buio in cui vive, anche internamente, il protagonista -, il film di Risi segue con costanza l'egocentrismo vagamente auto-distruttivo di Fausto...
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Ciro Guerra, al terzo film, prende personaggi realmente esistiti e situazioni ampiamente storicizzate...
Ciro Guerra, al terzo film, prende personaggi realmente esistiti e situazioni ampiamente storicizzate anche dal cinema e le asciuga da ogni terzomondismo vetusto, rivestendole di spiritualità, della ricerca dell'assoluto vista da diversi punti di vista...
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Fey e Poehler hanno la prima bella idea nell'assoldare la sceneggiatrice Paula Pell, storica autrice...
Fey e Poehler hanno la prima bella idea nell'assoldare la sceneggiatrice Paula Pell, storica autrice del Saturday Night Live e capace di creare situazioni, scene e gag per esaltare la capacità comica delle due mescolando in modo sapiente le esigenze commerciali...
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La scalinata di Villa Malaparte, immortalata ne Il disprezzo di Godard, sormonta il Palais di Cannes...
La scalinata di Villa Malaparte, immortalata ne Il disprezzo di Godard, sormonta il Palais di Cannes e accoglierà da oggi 11 maggio fino al 22 la 69^ edizione del principale festival di cinema del mondo. Un festival che quest’anno ha deciso più che mai...
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Con Mommy, Laurence Anyways condivide non solo l'importanza decisiva del piano ravvicinato sul volto...
Con Mommy, Laurence Anyways condivide non solo l'importanza decisiva del piano ravvicinato sul volto dei personaggi (come anche nel più recente Juste la fin du monde), ma anche la scelta di un'immagine stretta in 4:3 rispetto all'abituale 16:9. In questo...
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Una situazione disperata che Loach non affronta mai disperatamente, sapendo che per coinvolgere il pubblico...
Una situazione disperata che Loach non affronta mai disperatamente, sapendo che per coinvolgere il pubblico e fargli comprendere il senso del suo messaggio di solidarietà e comprensione contro i demoni di una burocrazia sempre più invasiva e subdola deve...
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È un progetto sulla carta inconsueto quello alla base del nuovo film di Marco Bellocchio: prendere un...
È un progetto sulla carta inconsueto quello alla base del nuovo film di Marco Bellocchio: prendere un best-seller come quello di Massimo Gramellini, sulla carta quanto di più lontano dall'immaginario del regista di Bobbio, e farlo proprio. Ma se si cala...
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La sceneggiatura trova nelle narrazioni seriali per eccellenza, ossia la tv e il fumetto, gli spunti...
La sceneggiatura trova nelle narrazioni seriali per eccellenza, ossia la tv e il fumetto, gli spunti giusti per riportare il film all’altezza del predecessore: la costruzione ampia su tre episodi, in cui i vari elementi si mescolano e si ritrovano puntualmente,...
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Quella al centro del nuovo film di Bent Hamer (1001 grammi) sembra una domanda a cui risponderebbe solo...
Quella al centro del nuovo film di Bent Hamer (1001 grammi) sembra una domanda a cui risponderebbe solo un sofista o un emulo di Lapalisse: quanto pesa un chilogrammo? Hamer - curioso e affascinante regista norvegese, autore di film preziosi come Kitchen...
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Mettiamo al bando la discussione sul ruolo dei critici: se servono – quando servono – a qualcosa è per...
Mettiamo al bando la discussione sul ruolo dei critici: se servono – quando servono – a qualcosa è per scoprire il nuovo e il diverso e mostrarlo agli altri, sperando ne approfittino. Così, una delle cose migliori da fare in un festival è ritagliarsi...
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Più che un documentario sul nazismo e l’Olocausto, A German Life è uno studio di ritrattistica applicata...
Più che un documentario sul nazismo e l’Olocausto, A German Life è uno studio di ritrattistica applicata alla storia. I quattro registi si concentrano sul volto, quasi sempre in primo o primissimo piano, di Brunhilde Pomsel e con il bianco e nero scavano...
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There's no business like (show)business. È un vecchio adagio dell'industria dello spettacolo americano...
There's no business like (show)business. È un vecchio adagio dell'industria dello spettacolo americano ed è il motore di The Greatest Showman, il film musical di Michael Gracey interpretato da uno Hugh Jackman sempre istrionico se si tratta di cantare...