Top posts
-
Profumo di donna (Dino Risi, 1974) #VeneziaClassici
Per un regista come Dino Risi che ha solcato la storia italiana e il suo costume, che ha squadrato la società, è curioso - niente affatto strano - che il suo più grande successo internazionale (César, premi a Cannes, nomination agli Oscar) sia un film...
-
La prigioniera del destino (Veit Harlan, 1944) #VeneziaClassici
Gli orologi scandiscono il tempo quasi ossessivamente in La prigioniera del destino . E su di una pendola c'è scritto "di queste ore, una sarà la tua ultima". Harlan (famoso per aver diretto il più infame film di propaganda della storia, Suss l'ebreo)...
-
Bulli e pupe (Joseph L. Mankiewicz, 1955)
Se dovessi pensare al regista hollywoodiano più lontano possibile dall'immaginario del musical, uno dei primi che mi verrebbe in mente è Mankiewicz. Regista intellettuale, narratore machiavellico, maestro del dialogo e della parola. La sua estraneità...
-
Die Hard 5 | John Moore
John McClane è un'istituzione per chiunque ami l'action movie e la serie di Die Hard è uno dei capitoli di un'eventuale bibbia per il cinema d'azione. Per cui la delusione di fronte a un tonfo come Die Hard 5 , ovvero Un buon giorno per morire , è pesante....
-
Un boss in salotto
Cortellesi e Papaleo veri boss del film Il successo del dittico Benvenuti al sud e poi al Nord ha spinto Luca Miniero a non rischiare, e il primo giorno di programmazione nelle sale dà ragione al regista napoletano che con Un boss in salotto continua...
-
Mandato in bianco
"Vogliamo le prove" ha detto qualche giorno fa in diretta streaming il senatore (sì, senatore, non cittadino) Crimi al quasi premier Bersani. Perché loro non danno fiducie in bianco. In bianco, come un assegno da incassare con qualsiasi cifra, 5 zeri...
-
Centurion - Neil Marshall
Da qualche tempo, le avventure cinematografiche che hanno a che fare con l'antichità, con la classicità delle nostre radici latine o greche, si ammantano di calligrafia, si curano di bellezza o di vanità estetiche - classiche o contemporanee, come 300...
-
Il meglio di #Venezia71: The Look of Silence
Mentre a Roma e Milano partono (o partiranno) le rassegne che portano i film della Mostra del Cinema nelle metropoli, vi propongo una rassegna dei migliori film visti al Lido, nell'ordine in cui li ho visti. Parto con The Look of Silence , il documentario...
-
Lo and Behold (Werner Herzog, 2016)
L'ambiguità del reale ha sempre interessato Herzog e lo interessa anche in un film tutto sommato classico per impostazione e taglio: Lo and Behold (anche il titolo gioca con l'ambiguità: 'lo' è la versione tronca di 'login' nella prima comunicazione via...
-
Black Cat (Lucio Fulci, 1981)
E' il più sopravvalutato tra i registi riscoperti negli ultimi anni dalla revisione di stracultisti e cinefilari per cui ogni immagine della serie B è figlia di capolavori rinnegati: Lucio Fulci, a fronte di alcuni film notevoli e resistenti al tempo...
-
Timbuktu | Abderrahmane Sissako da #Cannes67
Attivo dai primi anni '90, Abderrahmane Sissako arriva alla ribalta internazionale grazie alla prima partecipazione in concorso al festival di Cannes, presentando Timbuktu , dramma che racconta storie ambientate nella città del Mali in cui si fronteggiano...
-
La doppia vita di Veronica - Krzysztof Kieślowski
Film enigmatico se ce n'è uno. Film affascinante, nel senso stretto del termine se ce n'è uno. La doppia vita di Veronica tematizza e concretizza la stessa idea di cinema dello stesso Kieslowski, fatta di risonanze, rime, rimandi e coincidenze, come se...
-
La migliore offerta - Giuseppe Tornatore
In molti, ultimo Pino Farinotti, amano discettare - con malcelato disprezzo - sulla ridondanza di Giuseppe Tornatore, delle sue enfasi emotive, del troppo che storpia. Eppure all'inizio della Migliore offerta, il suo nuovo film, bastano 3 scene per descrivere...
-
Porco rosso - Miyazaki Hayao
Non è questione di non sbagliare mai un film, per Miyazaki Hayao è di farli tutti più o meno bellissimi. Come Porco rosso , gioiello del 92 che è arrivato in Italia con una 20ina di anni di ritardo è che è uno dei suoi film più originali, bizzarri, imprevisti...
-
Last Flag Flying (Richard Linklater) #RomaFF12
C'è modo e modo di essere concilianti. Lo si può fare con l'ipocrita perbenismo di Stronger , oppure lo si può fare con la disillusione di Linklater in Last Flag Flying . Anche perché entrambi i film, che la programmazione della Festa del Cinema di Roma...
-
Toro - Aleksandr Sokurov
Tra Hitler e Hirohito, nella trilogia di Sokurov sul rapporto tra potere assoluto e assoluto (chiamato anche morte) appare Lenin, il cardine culturale, politico, quasi ontologico per ogni russo. Toro racconta gli ultimi giorni di vita del padre fondatore...
-
Spider of death
Nei fumetti sarebbe il prologo di una serie. Qui è l'epilogo di una vita. Tra l'altro ironicamente degna dello stile che l'ha sorretto. Morire per il morso velenoso di un ragno. Niente radioattività né super poteri, ma una fascite necrotizzante che è...
-
Crazy Horse (Frederick Wiseman)
Che sia il più grande documentarista vivente è pacifico. Che il suo metodo sia ormai leggendario ed esemplare anche. Frederick Wiseman entra nei luoghi e nei contesti che decide di indagare e non costruisce discorsi, ma li lascia fluire dalle sue riprese,...
-
Cura la tua destra (Jean-Luc Godard)
Travalicare ogni limite, regola, prassi. E' l'obiettivo che ha guidato ogni passo cinematografico di Jean Luc Godard, portandolo a un'escalation che non poteva non renderlo un'eremita che rifiuta l'Oscar. A pagarne il prezzo, calcolato, è lo spettatore,...
-
Rogue One vs Il risveglio della forza o del perché lo spin-off è più passatista e nostalgico di Episodio 7
Quando un anno fa uscì Il risveglio della Forza , i fan di Guerre Stellari accorsero in sala in massa trasformando il film - 7° della saga (voto: ✶✶✶)- nel terzo maggiore incasso della storia, ma allo stesso tempo si lamentarono del film perché "troppo...
-
If I Think of Germany at Night (Denk ich an Deutschland in der Nacht, Romuald Karmakar, 2017) Berlinale 2017
In Il mistero Picasso di Henri-Georges Clouzot, il regista mostrava la creazione di un'opera del maestro facendolo "dipingere" sulla macchina da presa o riprendendone la mano che aggiungeva, toglieva, sovrapponeva, modificava. È lo stesso metodo che Karmakar...
-
Chiedi chi era Buster Keaton
Mr. Grouchoromano vi racconta Buster Keaton vi consiglia 3 film da vedere subito Secondo appuntamento con la storia del cinema in pillole e click: si prosegue con i grandi comici del muto che hanno creato il grande cinema con Buster Keaton, l'antitesi...
-
Il califfo e il barbun
Sono morti a nemmeno un giorno di distanza, ma detto questo non avrebbero potuto sembrare più lontani. Sembrare, non essere. Enzo Jannacci e Franco Califano sono andati via da questo mondo nel weekend di Pasqua, celebrando la loro scomparsa lo stesso...
-
Stronger (David Gordon Green) #RomaFF12
C'è un fondo di ipocrisia che rende irritante Stronger , il nuovo film di David Gordon Green in cui il solito camaleontico Jake Gyllenhall interpreta Jeff Bauman, un vero sopravvissuto all'attentato alla maratona di Boston che dopo le esplosioni perse...
-
Birds without Names (Kanojo Ga Sono Na Wo Shiranai Toritachi, Kazuya Shiraishi) #RomaFF12
L’insistenza con cui il regista Kazuya Shiraishi racconta i rapporti e i contatti tra i suoi personaggi come spiazzanti o respingenti dice più di qualcosa su come i giapponesi amino (o vogliano. Forse possano) rappresentare il sesso al cinema. Non è un...