Quando le cose vanno male, pensa che potresti...
Quando le cose vanno male, pensa che potresti avere #AurelioDeLaurentiis come presidente #ADL #RealNapoli Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017
Spazio di critica cinematografica. Anche.
Quando le cose vanno male, pensa che potresti avere #AurelioDeLaurentiis come presidente #ADL #RealNapoli Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017
#NowPlaying Nada Surf – You Know Who You Are di Emanuele Rauco ♫ https://t.co/eHr2TxHNXh Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017 A playlist featuring Nada Surf
#OntheBeachatNightAlone (Hong S.s.) è talmente trasparente nello stile da rendere enormità teoriche i piccoli imprevisti #Berlinale2017 Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017
#ReturntoMontauk (V.Schlöndorff) è un film di sceneggiatura scritto in modo pedante e senza una regia che gli infonda vita #Berlinale2017 Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017
#elbarlapelicula (Á.de la Iglesia) manca di ispirazione e convinzione, sostituendo urla e sciocchezze con la tensione #Berlinale2017 Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017
#Berlinale2017, #ElBar https://t.co/cr0QlCyz6p Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017 Si può stare o no al gioco cinematografico di Alex de la Iglesia, basta sapere che il suo cinema si fonda sull'eccesso. Ma anche rispetto alle sue regole...
#NowPlaying Wolfmother – Victorious di Emanuele Rauco ♫ https://t.co/pYXCK7gWsA Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017 A playlist featuring Wolfmother
La scelta di campo è ben precisa per Volker Schlöndorff: Return to Montauk, in concorso, è un film di pura sceneggiatura, tanto da aver chiamato il più importante scrittore irlandese, Colm Toibin, a scriverlo. Senza però un’idea di regia valida, nessun...
#Berlinale2017: #ReturnToMontauk https://t.co/G3oQvFXI4T Emanuele Rauco (@Grouchoromano) February 16, 2017 La scelta di campo è ben precisa per Volker Schlöndorff: Return to Montauk, in concorso, è un film di pura sceneggiatura, tanto da aver chiamato...
La traiettoria di Mr. Long è uno zigzag: Sabu – che presenta il film in concorso alla 67° Berlinale – non ha voglia di una storia lineare, anzi decide di cambiare rotta ogni quarto d’ora, ma ciononostante riesce a costruire un mondo credibile e un film...